Recensione Eleven Table Tennis

Versione testata SteamVR/Valve Index – Virtual Desktop/Quest 2 

Ci sono tanti ricordi che conservo del liceo e uno dei più belli è legato alle giornate di sega a scuola, passate nel garage di un amico a giocare a ping pong. Per anni ho desiderato un tavolo così,  poi, come succede spesso quando si cresce, cambiano gli impegni, i desideri, le passioni e quello che sembrava vitale, d’improvviso non lo è più. Fino a quando non scatta qualcosa.  
 
Quel qualcosa in me è scattato quando mi è stato proposto di recensire Eleven Table tennis VR, probabilmente la più fedele riproduzione in VR del gioco del tennis da tavolo. 

Eleven Table Tennis VR ha bisogno di ben poche presentazioni: è un gioco di ping pong in cui giocate a ping a pong, niente di più, niente di meno. Il punto è che la fisica di gioco è così realistica che già dopo pochi minuti in game comincerete a chiedervi quanto ancora manchi prima che i grandi campionati di tennis da tavolo si trasferiscano in virtuale.  

Il titolo sviluppato da For Fun Labs è piuttosto basico sia nelle ambientazioni che nelle modalità di gioco. Nella modalità single player potete sfidare la A.I. selezionando il livello di difficoltà tra i tre disponibili. I tre livelli di difficoltà sono piuttosto ben tarati e l’ultimo, World Series, praticamente è destinato esclusivamente a giocatori Pro.  

Una community sana

Nella modalità multiplayer invece, potete sfidare i vostri amici, oppure altri opponenti casuali. La cosa più interessante di questa modalità è la sua bellissima communiy. A differenza della stragrande maggioranza dei giochi online attuali, su Eleven Table Tennis VR è molto difficile trovare bimbetti urlanti dal ragequit facile. In tutte le partite online effettuate sino ad ora ho trovato solo giocatori ben educati, pronti a riconoscere il merito di una buona giocata e sempre molto gentili durante la partita. Sarà forse che il ping pong non è uno sport per “giovani”?  

Il titolo permette inoltre di passare un po’ di tempo con dei simpatici minigiochi, tra questi il classico gioco da bar americano in cui dovrete centrare quanti più bicchieri di birra facendo rimbalzare la pallina, oppure quello in cui dovrete centrare un bersaglio.   

Quanto alle ambientazioni, quella iniziale è una camera da letto alla moda, ma ci sono anche il terrazzo di una baia in montagna, una pedana nel deserto e persino un museo.  

Il vero punto di forza del gioco però, non è questo, ma l’incredibile fisica del gioco. Dai rimbalzi, alle palle ad effetto, dalle svirgolate, alle deviazioni, la fisica della palla in Eleven Table Tennis VR appare a dir poco realistica, donandovi la sensazione di una partita vera e facendovi dimenticare di avere in mano non una racchetta ma un controller.  

Recentemente il gioco ha migliorato ulteriormente la latenza e questo ha aumentato ulteriormente il grado di immersività. Con Valve Index la risposta dei controller è praticamente 1:1, ma devo dire che anche utilizzando Virtual Desktop e Oculus Quest 2 non ho mai riscontrato problemi, a patto di settare al meglio lo streaming dal PC.  

Commento finale  

Eleven Table Tennis ha riacceso in me una passione per il ping pong che credevo svanita da almeno venti anni. Tuttavia oggi un tavolo da ping pong non è più necessario grazie alla magia della VR. Se state cercando un gioco di Tennis da tavolo, non guardate oltre, Eleven Table Tennis è il migliore.   

Eleven Table Tennis è disponibile su Oculus Quest e su Steam, dove fa parte anche del pacchetto Perfect HIT VR che vi permette di acquistare Synth Riders, Thrill of The Fight e Eleven Table Tennis a prezzo scontato.

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