Oblivion Remastered prende vita in realtà virtuale
A nemmeno una settimana dal lancio ufficiale, The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered ha già fatto il suo ingresso nel mondo della realtà virtuale grazie al lavoro di un modder appassionato. Un noto canale YouTube specializzato in VR ha condiviso le prime immagini del gioco completamente adattato per i visori, con il supporto ai motion controller.
Il progetto sfrutta UEVR, uno strumento avanzato di cui vi abbiamo parlato diverse volte, che permette di convertire i giochi basati su Unreal Engine in esperienze VR complete. Si tratta ancora di una versione preliminare, come specificato nella descrizione del video: i controlli in movimento risultano instabili in alcune situazioni e possono causare crash, mentre i profili precompilati 6DOF (six degrees of freedom) definitivi non sono ancora disponibili al download.
Configurazioni e prestazioni tecniche
Sono stati comunque rilasciati due profili sperimentali: – Un profilo “performance” ottimizzato per un gameplay fluido – Un profilo 3DOF con ulteriori tweak prestazionali. Entrambi li trovate nei commenti al video originale qui sopra.
Le prime prove sono state condotte con un Meta Quest 3 abbinato a Virtual Desktop VDXR, impostato su Ultra a 72 Hz. La configurazione hardware includeva: – GPU: GeForce RTX 4090 – CPU: Intel i9-13900 – RAM: 64 GB. Non proprio una bestia facile da domare, quindi.
Con impostazioni grafiche medie e DLSS in modalità performance, il gioco comunque mantiene frame rate stabili negli ambienti interni, mentre le aree aperte mostrano qualche calo prestazionale.
Un remake tecnologicamente avanzato
Uscito ufficialmente il 22 aprile 2025 per Xbox Series X/S, PlayStation 5, PC e disponibile al day one sul Game Pass (qui una interessante guida per acquistare Game Pass super scontato), Oblivion Remastered rappresenta una completa rivisitazione tecnica del classico del 2006. Sviluppato su Unreal Engine 5 da Bethesda in collaborazione con Virtuos, il gioco introduce: Modelli caratteriali ridisegnati, un nuovo sistema di lip-sync, effetti atmosferici avanzati, illuminazione in real-time, meccaniche aggiornate tra cui sprint e combattimento rielaborato e naturalmente una nuova sfavillante veste grafica.
La vitalità della modding community
La comparsa di mod VR appena 24 ore dopo il lancio dimostra sia l’amore duraturo per il titolo Bethesda sia la vivacità della scena modding. Un fenomeno già visto con Skyrim e Fallout 4, che ricevettero sia conversioni non ufficiali che edizioni VR ufficiali.
Questa prima implementazione, seppur ancora acerba, promette di regalare ai fan un modo completamente nuovo di esplorare Cyrodiil, confermando come la realtà virtuale possa ridare vita anche ai classici più amati.