Problemi di produzione per il visore ultra-leggero
Bigscreen, ha annunciato un ritardo nella consegna del suo nuovo visore PC Beyond 2 di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. In un recente post su X (ex Twitter), l’azienda ha spiegato di aver rilevato problemi tecnici legati al tracciamento dei controller durante la fase di produzione.
I test hanno evidenziato due bug nell’elettronica del visore, che in alcuni ambienti riducevano l’affidabilità del tracciamento. Al momento della scoperta, oltre 5.000 schede elettroniche (PCB) erano già state prodotte e dovranno essere sostituite con versioni aggiornate. Bigscreen sta collaborando con Valve per integrare miglioramenti derivati dall’Index, con l’obiettivo di aumentare la precisione del tracciamento.

Il modello con eye-tracking non subisce ritardi
Il ritardo riguarda solo gli ordini con consegna prevista per aprile o maggio 2025, ora posticipata a giugno. Le prenotazioni per la variante Beyond 2e (dotata di eye-tracking e inizialmente programmata per giugno 2025) e i modelli con il nuovo supporto Halo mount (previsti per il terzo trimestre 2025) non sono invece interessati.
Bigscreen sta cercando di accelerare la produzione, sperando di avviare le prime spedizioni già entro fine maggio.
Un lancio promettente nonostante le difficoltà
Nonostante l’intoppo, il Beyond 2 ha registrato un esordio eccezionale: il primo giorno di preordini sono state richieste tante unità quante quelle vendute dal modello precedente in sei mesi.
Il visore ha infatti colpito tutti coloro che hanno avuto modo di provarlo per il design ultra-leggero e per le soluzioni tecniche implementate: con un peso di appena 107 grammi (esclusi supporto e imbottitura), è 20 grammi più leggero rispetto al già compatto predecessore. Come prima, richiede un PC potente, cavi di collegamento e sensori esterni per il tracciamento SteamVR. Tra i miglioramenti principali spiccano le nuove lenti pancake, che offrono un campo visivo più ampio e riducono significativamente i riflessi e le aberrazioni luminose. A differenza del modello precedente, la distanza interpupillare è ora regolabile individualmente.

Un prezzo premium, per un visore premium
Il Bigscreen Beyond 2 sostituisce il predecessore nella gamma ed è disponibile a 1.369 euro. Entro la fine dell’anno è atteso anche il lancio di una versione con eye-tracking integrato e un supporto speciale che permette di indossare il visore senza necessità di una maschera facciale personalizzata. Tuttavia a questo prezzo occorre aggiungere quello dei controller Index e dei tracciatori, con una spesa aggiuntiva che potrebbe aggirarsi intorno ai 600 euro. Ancora davvero troppi per poterlo considerare un visore consumer.