Il 19 novembre arriverà sul mercato la nuova PlayStation 5 nella doppia versione standard e all digital edition (qui qualche link utile per preordinarla al miglior prezzo) e, sebbene sia impossibile nascondere l’eccitazione di tutti per l’inizio di una nuova generazione di console, noi VR User possiamo dirci in fibrillazione per un altro motivo: il probabile arrivo di PSVR 2, la seconda generazione dell’headset made in Sony.
Dati alla mano, PlayStation VR è stato l’headset leader di mercato nel 2018 e nel 2019, con un trend destinato a ripetersi anche nel 2020 se si osservano gli ultimi dati di vendita.
Il merito, più che alle caratteristiche tecniche di PlayStation 4 o del visore, è da attribuirsi all’ottimo ecosistema Sony PlayStation, che è stato capace di fornire titoli di ottima qualità e soprattutto tanti titoli tripla A.
Con l’arrivo di PlayStation 5, le cui prestazioni hardware sembrano finalmente adeguate ai tempi che corrono, sono in molti a credere che PSVR 2 possa bissare ed anche superare il successo del primo, con un hardware di assoluto livello e con prestazioni in grado di competere con i visori più moderni come Oculus Quest 2.
Ma cosa sappiamo fino ad ora del nuovo PlayStation VR 2? nulla di ufficiale, ovviamente, ma grazie a qualche informazione trapelata in rete, possiamo iniziare a farci un’idea del nuovo visore.
PSVR 2 sarà wireless?
LetsGoDigital nelle scorse settimane ha scoperto un brevetto che sembrerebbe suggerire che il nuovo PlayStation VR 2 sarà wireless, con telecamere integrate e una modalità “trasparenza” che vi darà la possibilità di vedere il mondo intorno a voi sullo schermo del visore.
Il brevetto è stato depositato da Sony Interactive Entertainment all’inizio di quest’anno, ed è stato approvato il 3 ottobre 2019 presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti, sotto il titolo “Data processing”.
Questo brevetto descrive in dettaglio un headset per la realtà virtuale con tre telecamere integrate – due davanti e una dietro – ed una nuova tecnologia di rilevamento del movimento. Il PSVR 2 descritto nel brevetto, inoltre, sembrerebbe wireless, con una batteria, un microfono e una propria sorgente di segnale video/audio integrati.
Sony sembrerebbe infatti credere ancora nella VR e a dimostrarlo ci sarebbero gli ultimi brevetti pubblicati dal colosso giapponese.
Nuovi controller Valve index style
Un altro brevetto sempre registrato da Sony Interactive Entertainment mostrerebbe nuovi controller dall’aspetto molto simile ai Knuckles di Valve Index, ad oggi considerati, in assoluto, i migliori controller per VR.
Il documento di 34 pagine in lingua giapponese descrive effettivamente e con minuziosità i nuovi controller e, sebbene non sia certo il loro sviluppo commerciale, è quasi certo che semmai dovessero arrivare sul mercato, questi accompagneranno il nuovo visore PSVR 2, in quanto destinati a superare il sistema PS MOVE che ha più volte dimostrato le sue limitazioni.
Il brevetto descrive un controller di movimento VR con trackers a LED incorporati nell’arco laterale (proprio come i Knuckles) che verrebbero tracciati direttamente dalle telecamere del visore, con un sistema molto simile a quello utilizzato dai visori con tracking Inside Out, come Oculus Quest o HP Reverb G2.
Ci sarà il finger tracking?
Sebbene non sia citato in questo specifico brevetto, a giudicare da un altro brevetto registrato al WIPO, Sony potrebbe inoltre utilizzare un sistema di finger tracking per i suoi prossimi controller integrato nell’impugnatura, in maniera ancora una volta molto simile ai controller di Valve Index.
Il brevetto in questo caso descriverebbe un dispositivo di forma simile a quella di un controller Wii con sensori di finger-tracking che possono determinare quale utente sta giocando e la distanza tra i controller stessi.
“Questo dispositivo di controllo è indossato sulla mano di un utente e comprende: una pluralità di unità di sensori che rilevano le dita dell’utente; e una parte di supporto del sensore che supporta le unità di sensore”, si legge nella descrizione del brevetto. “La parte di supporto del sensore supporta le unità sensore in modo che la distanza tra le unità sensore adiacenti possa essere modificata”.
Secondo il brevetto, il controller sarà dotato di un cinturino per il polso, un pulsante di attivazione sulla parte superiore e poi una lunga striscia verticale con i sensori delle dita, così che quando la mano di un giocatore afferra il controller, le sue dita coprono i sensori.
Se ciò non bastasse, successivamente sulla rete è comparso un video ufficiale che mostra un prototipo già funzionante, che potete vedere qui sotto riportato dai colleghi di UploadVR.
Se si uniscono le informazioni fornite da questo brevetto a quelle appena citate sulla forma dei nuovi controller, l’idea che Sony possa sviluppare un controller del tutto simile a quello di Valve Index si fa sempre più realistica.
Quando vedremo il nuovo PSVR 2
Come più volte chiarito da Sony stessa, almeno in questa prima fase l’attenzione sarà tutta dedicata al lancio di PlayStation 5 che arriverà nelle nostre mani il 19 novembre 2019. Solo a partire da quella data si comincerà a parlare di PSVR 2.
Eppure, in una mail interna di Sony, pubblicata poi sul famoso forum Neogaf, oltre che di data di presentazione di PlayStation 5, si era parlato anche di nuovi investimenti fatti dall’azienda nel settore VR e di un annuncio in contemporanea con quello della nuova console o immediatamente dopo.
Nell’email si affermava che il top management del team di marketing aveva iniziato a pianificare le consultazioni per la presentazione ufficiale del nuovo dispositivo PSVR 2 “prima dell’inizio dell’anno fiscale 2021”, suggerendo che il PSVR 2 avrebbe potuto essere rilasciato a fine 2020 o inizi del 2021. Tuttavia nessuno poteva prevedere quello che sarebbe successo nel 2020 e il conseguente slittamento di ogni presentazione e data di lancio, compresa quella di PlayStation 5.
Con tutta probabilità, quindi, si comincerà a parlare di PS VR2 solo a partire da Febbraio-Marzo 2021, quando inizieranno a valutarsi anche i dati di vendita della nuova console, in rapporto a quelle del principale concorrente Xbox Series X.
In quella occasione Sony potrebbe tirar fuori il suo asso dalla manica e presentare il suo nuovo visore VR, un prodotto a cui Microsoft non potrebbe rispondere non essendoci programmi sul punto da parte della compagnia di Redmond.