Uno studio inganna gli utenti con un simulatore di volo fasullo
Un team di sviluppo ha raggirato numerosi possessori di PSVR 2 pubblicando un gioco VR spacciato per Microsoft Flight Simulator.
Intitolato Flight Simulator 2025 VR, il titolo è apparso sul PlayStation Store il 7 marzo, approfittando della popolarità del brand originale. Le classifiche ufficiali di Sony rivelano che il gioco si è piazzato al 4° posto tra i più venduti in Nord America e addirittura al 1° in Europa, grazie a un prezzo contenuto (15$) che ha spinto molti all’acquisto impulsivo.
Qualità discutibile e valutazioni disastrose
Sebbene il gioco non sia stato testato da fonti autorevoli, diversi creator su YouTube ne hanno denunciato la scarsa qualità. Le recensioni sullo PlayStation Store confermano il disappunto: una media di 1,38 stelle su 5, con utenti che lo definiscono “un asset flip deludente”.
Analisi più approfondite suggeriscono che si tratti di un adattamento frettoloso di Flight Simulator Delivery: Cargo Business (PS4, 2024), anch’esso mal valutato (1,58/5). Nel corso del mese, il titolo è stato rinominato in Flight Simulator Delivery 2025 VR, probabilmente per evitare controversie legali con Microsoft.
Le classifiche PSVR 2: cosa rivelano?
Le top download mensili di Sony, basate esclusivamente sugli acquisti digitali, offrono un’istantanea significativa del mercato VR, considerata la predominanza del formato digitale per PSVR 2. Tuttavia, non includono: – Aggiornamenti a pagamento – Giochi venduti in bundle con l’hardware – Titoli ibridi giocabili anche senza visore
Alternative legittime per gli appassionati di volo VR
Per chi cerca un’esperienza di volo autentica su PSVR 2, Ultrawings 2 rimane una scelta solida, mentre Aces of Thunder (qui una lista dei migliori giochi in arrivo nel 2025) promette simulazioni più realistiche.
Un campanello d’allarme per il mercato VR
L’episodio evidenzia la necessità di maggiore trasparenza nelle piattaforme digitali, dove titoli opportunistici possono sfruttare la fiducia degli utenti. Mentre Sony non si è ancora pronunciata, la comunità VR auspica controlli più rigorosi per proteggere i consumatori.