L’esistenza di un visore di realtà aumentata di Apple è il segreto di pulcinella ma con Apple, si sa, non ci si può mai fidare dei rumors.
Ed in effetti le ultime indiscrezioni che parlavano di alcuni membri del team piuttosto scettici nei confronti del nuovo visore di Apple, avevano fatto dubitare anche i più convinti Apple users.
In una recente intervista rilasciata alla rivista GQ, tuttavia, Il CEO di Apple, Tim Cook, non solo ha fatto indirettamente cenno al prossimo visore di realtà aumentata di Apple, ma si è anche dimostrato molto fiducioso verso le potenzialità di un tale sistema di realtà mista.
La realtà aumentata può migliorare la comunicazione e la connessione tra le persone
L’intervista, che si inserisce all’interno dell’iniziativa Global Creativity Awards 2023 della testata, si intitola “Tim Cook Thinks Different” e approfondisce vari aspetti della carriera, del ruolo di leader e della vita personale di Cook.
Tuttavia per noi è molto importante perchè, spiegando l’interesse di Apple verso le tecnologie AR/VR, un qualcosa che il CEO ha sempre ribadito più volte, Cook sembrerebbe avere confermato l’esistenza del visore.
“Se pensi alla tecnologia stessa con la realtà aumentata, solo per considerare uno degli aspetti del mondo della AR/VR, l’idea che si possa sovrapporre il mondo digitale al mondo fisico potrebbe migliorare notevolmente la comunicazione delle persone, la connessione delle persone. Potrebbe dare il potere alle persone di realizzare cose che non potevano fare prima. Potremmo essere in grado di collaborare su qualcosa molto più facilmente se fossimo seduti qui a fare brainstorming e all’improvviso potessimo tirare su qualcosa digitalmente e vederlo entrambi e iniziare a collaborare e creare qualcosa di nuovo. Quindi, l’idea è che ci sia questo ambiente che potrebbe essere ancora migliore del semplice mondo reale: sovrapporre il mondo virtuale su di esso potrebbe essere un mondo ancora migliore. E quindi questo è emozionante. Se potesse accelerare la creatività, se potesse aiutarti a fare cose che fai tutto il giorno e non avevi mai pensato di farle in modo diverso.”
Tim Cook ammette, su Google Glass mi sono sbagliato
A questo punto l’intervistatore ha ricordato a Cook le parole pronunciate nel 2015 quando si era detto molto scettico riguardo alla produzione di smart glasses simili a Google Glass. All’epoca, Cook disse:
“Abbiamo sempre pensato che gli occhiali non fossero una mossa intelligente, che le persone non avrebbero voluto indossarli. Erano invadenti, invece di spingere la tecnologia sullo sfondo, come abbiamo sempre creduto. Abbiamo sempre pensato che sarebbe stato un flop, e, sai, finora lo è stato.”
Nella risposta Cook ammette di essersi sbagliato su quell’argomento: “Il mio modo di pensare si evolve sempre. Steve mi ha insegnato bene: non sposarti mai con le tue convinzioni di ieri. Se ti viene presentato qualcosa di nuovo che dice che ti sei sbagliato, ammettilo e vai avanti invece di continuare a trincerarti e a dire perché hai ragione.”
A questo punto l’intervistatore ha chiesto se pensano di poter far meglio di Google Glass e di Meta Quest 2, prodotti che secondo l’intervistatore non hanno avuto un impatto considerevole tra i consumatori (20 milioni di Quest 2 sono pochi? ndr. ). A questa domanda Cook ha risposto che Apple ha una storia di successo proprio in quelle aree considerate fallimentari da altri: “Praticamente per tutto ciò che abbiamo fatto c’erano un sacco di scettici. Se fai qualcosa che è sul filo del rasoio, ci saranno sempre scettici. […] Possiamo dare un contributo significativo, in qualche modo, qualcosa che altre persone non stanno facendo? Possiamo possedere la tecnologia primaria? Non mi interessa mettere insieme pezzi delle cose di qualcun altro. Perché vogliamo controllare la tecnologia primaria. Perché sappiamo che è così che si innova.”
Insomma dalle parole di Cook sembra sia chiaro che il nuovo visore di realtà aumentata di Apple è oramai un dato di fatto. Resta da capire a chi si rivolgerà e soprattutto quando verrà presentato. Nel frattempo se volete dare uno sguardo alle informazioni che conosciamo sul nuovo visore di realtà aumentata di Apple, vi consigliamo di leggere questo articolo.