Recensione Arizona Sunshine 2 (PSVR 2)

Arizona Sunshine 2

8.5 out of 10
PRO Gameplay arcade ma incredibilmente divertente | Gunplay tarato alla perfezione | Alta interattività con gli elementi di gioco Contro Comparto tecnico non ottimizzato per PSVR 2 | Qualche sporadico crash Commento finale
Arizona Sunshine 2 è sicuramente uno dei titoli più divertenti da giocare in VR. Grazie ad un gameplay curato e attento a quegli elementi che tratteggiano la "VR difference", come ci si aspetta da uno studio veterano della VR come Vertigo Games, ad una campagna single player di 12 ore che si espande grazie alla possibilità di rigiocarla in coop con un altro giocatore in cross play e ad una modalità Orda fino a quattro giocatori, non possiamo che consigliarlo ad occhi chiusi a tutti gli utenti PSVR2. Peccato solo per qualche piccolo problema tecnico e per l'assenza di una ottimizzazione specifica per PSVR 2 che avrebbe sicuramente reso questo titolo un assoluto must have nel catalogo vr di PlayStation 5.

Una delle aggiunte più interessanti del catalogo PSVR2 di questo fine 2023, è sicuramente Arizona Sunshine 2. Il sequel del gioco di Vertigo Games infatti, è sicuramente uno degli ultimi grandi titoli VR di questo 2023 e sicuramente uno dei più attesi dagli utenti del visore di Sony che ultimamente sono rimasti piuttosto a bocca asciutta.

Questa per PlayStation VR 2 tuttavia, non è la migliore versione del titolo, arrivato oltre che sulla console di Sony su Meta Quest e PC, e in questa recensione vi spieghiamo perchè.

Two is megl che one

Arizona Sunshine 2 ci riporta nelle terre aride dell’Arizona dell’apocalisse zombie, ma questa volta ad affrontare Fred e la sua allegra combriccola di non morti non c’è solo il nostro protagonista senza nome. Nei primi minuti di gioco, infatti, faremo la conoscenza di Buddy, un cane da combattimento sopravvissuto allo schianto dell’elicottero su cui viaggiava insieme al padrone: un militare dell’esercito alla ricerca del Freddy 0, il paziente zero che probabilmente rappresenta l’unica speranza di sintetizzare un vaccino contro la malattia che ha trasformato il mondo in un pianeta di zombie.

Un Gameplay rodato

Dal punto di vista strettamente ludico, Arizona Sunshine 2 fa meglio tutto ciò che già faceva bene nel primo capitolo, costruendo un’esperienza di gioco che in due parole potremmo definire estremamente divertente. Il merito è principalmente da attribuirsi ad un gunplay soddisfacente e preciso (le hitbox sono davvero tarate al millimetro), che, pur essendo sostanzialmente arcade e quindi in linea con i toni più scanzonati dell’avventura di Vertigo Games, non rinuncia a quegli elementi che rendono un gioco VR tale. Spazio quindi alle ricariche manuali delle armi (il cui roster è piuttosto ampio), dalle pistole revolver, ai fucili automatici, passando per i fucili a pompa, la cui meccanica di reloading è sicuramente tra le più soddisfacenti del gioco. Senza tralasciare, ovviamente, le tante altre armi non convenzionali come lanciafiamme e lancia granate. Se poi siete amanti del gore, come non citare il machete con cui decapitare zombie a profusione: puro sadico piacere. Proprio nel combattimento all’arma bianca abbiamo apprezzato maggiormente la fisica del gioco e soprattutto “il peso” dell’arma impugnata, che conferisce un certo realismo all’azione.

L’elevata interazione possibile con gli oggetti presenti nell’ambiente di gioco, è un’altro aspetto che dimostra l’attenzione della software house ai canoni fondamentali del gioco in VR. Anzi, in questo senso, Arizona Sunshine 2 è forse , dopo il mostro sacro Half Life Alyx, il gioco con il maggior numero di elementi interattivi presenti in game.

Dal punto di vista del gameplay, la novità principale consiste proprio nella presenza del nostro fedele compagno Buddy, che potrà essere utilizzato non soltanto per attaccare gli avversari ma anche per raggiungere luoghi inaccessibili e recuperare chiavi ed oggetti necessari a proseguire nell’avventura. Buddy, inoltre, a differenza delle ia zombie, è decisamente “intraprendente”: vi segnalerà infatti oggetti importanti, la presenza di nemici nascosti e la strada più comoda per proseguire, oltre a comportarsi in maniera decisamente proattiva per quanto riguarda la carneficina zombie che, manco a dirlo, rappresenza il 90% del divertimento di Arizona Sunshine 2.

Ma le novità non finiscono qui, perchè il titolo di Vertigo Games introduce anche una divertentissima modalità multiplayer cooperativa che vi permetterà di completare le 12 ore di campagna in compagnia di un amico, qualunque sia la sua piattaforma di riferimento. Il gioco infatti è cross play, il che significa che potrete giocare anche con giocatori che hanno acquistato il titolo su visori Meta Quest o PC. In modalità orda, invece, si può scegliere di giocare addirittura in 4.

Comparto tecnico – Su PSVR 2 si deve fare di più

Dal punto di vista tecnico, sebbene il comparto grafico sia decisamente molto piacevole e lo schermo OLED calzi a pennello su un gioco come Arizona Sunshine 2, dominato da colori accesissimi e scene molto buie (dove però è ancora più visibile l’effetto Mura), il titolo di Vertigo Games purtroppo non esprime al meglio le potenzialità di PSVR 2.

Innanzitutto il gioco gira a 60fps riproiettati a 120fps, introducendo un evidentemente fenomeno di ghosting (alone attorno alle immagini). Vertigo Games in questo senso è stata un po’ pigra, rinunciando ad ottimizzare il titolo su PSVR 2 e mancando alcune caratteristiche fondamentali della console di Sony, come il rendering basato su eye tracking, in favore di un foveated rendering statico. Le uniche due particolarità della versione PlayStation VR 2 in questo senso sono l’utilizzo degli adaptive triggers dei controller Sense e il feedback aptico del visore, che però a nostro giudizio, poco apportano all’esperienza complessiva.

Inoltre abbiamo rilevato in casi sporadici crash nel passaggio da un’area all’altra.

Decisamente molto buono, invece, il comparto audio e il doppiaggio in lingua inglese molto espressivo e divertente ed accompagnato da sottotitoli in italiano che finalmente non risultano impossibili da leggere.

Opzioni di Comfort
Arizona Sunshine 2 offre una gamma completa di opzioni di comfort. Il movimento continuo e il teletrasporto, la rotazione a scatti regolabili o continua, vignettatura di movimento regolabile, oltre alla possibilità di regolare l’altezza del cinturone di armi e munizioni e la possibilità di nascondere completamente l’hud per una maggiore immersività.

Commento finale

Arizona Sunshine 2 è sicuramente uno dei titoli più divertenti da giocare in VR. Grazie ad un gameplay estremamente divertente e attento a quegli elementi che tratteggiano la “VR difference”, come ci si aspetta da uno studio veterano della VR come Vertigo Games, ad una campagna single player di 12 ore che si espande grazie alla possibilità di rigiocarla in coop con un altro giocatore in cross play, e ad una modalità Orda fino a quattro giocatori, non possiamo che consigliarlo ad occhi chiusi a tutti gli utenti PSVR2. Peccato solo per qualche piccolo problema tecnico e per l’assenza di una ottimizzazione specifica per PSVR 2 che avrebbe sicuramente reso questo titolo un assoluto must have nel catalogo vr di PlayStation 5.

Se questo articolo ti è piaciuto e sei alla ricerca di un posto dove condividere la tua passione per la VR, iscriviti ai nostri social:

Telegram | Instagram

Se sei alla ricerca di sconti e codici invito per i tuoi giochi Meta Quest 3, ti invitiamo a dare uno sguardo a questa pagina, dove raccogliamo tutti i codici invito condivisi dagli utenti e dove potrai condividere i tuoi

Ecco alcuni link per acquistare il tuo visore in sconto
Meta Quest 3 in sconto;
Meta Quest 2 in sconto;
PlayStation VR 2 in sconto;

Previous ArticleNext Article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *