Secondo Bloomberg, il lancio del Playstation VR 2, il visore per la realtà virtuale della Sony, sarebbe stato decisamente deludente per Sony. La società di ricerca di mercato IDC stima che Sony abbia venduto circa 270.000 unità tra il lancio del 22 febbraio e la fine di marzo, ma non è chiaro se questi numeri includano i pre-ordini. Inoltre, Sony ha rifiutato di commentare questi numeri, ma è evidente che proprio sui numeri di unità prodotte versus unità vendute che si valuta quanto il lancio sia stato in linea con le aspettative.
L’anno scorso, Bloomberg aveva riportato che Sony avrebbe prodotto due milioni di unità entro marzo 2023, in previsione di una forte domanda. Tuttavia, prima del lancio, Bloomberg aveva affermato che Sony aveva ridotto le previsioni di vendita del primo trimestre a un milione di unità a causa di numeri di pre-ordini deboli. Sony aveva quindi dichiarato in un comunicato che i numeri di produzione non sarebbero stati ridotti, senza contraddire direttamente Bloomberg sulla cifra iniziale di 2.000.000 di unità.
Hiroki Totoki, CFO di Sony, ha parlato con cautela del potenziale successo del Playstation VR2. “Con il VR1, abbiamo venduto oltre cinque milioni di unità e penso che abbiamo una buona possibilità di superare quella cifra con il Playstation VR2”, ha detto Totoki ad una conferenza all’inizio di marzo. Quindi Sony non sembra avere aspettative particolarmente alte per il dispositivo.
Con 270.000 dispositivi venduti nel primo mese il segnale per l’industria non sarebbe propriamente positivo, sebbene sia da mettere in conto che PS5 sia ancora un prodotto non così diffuso in alcuni paesi, nonostante la console abbia oramai due anni e mezzo sul groppone e che è probabile che il prezzo del visore abbia scoraggiato tanti early adopters e appassionati.
Sony deve convincere la comunità degli sviluppatori di VR che vale la pena investire nella piattaforma. Se gli studi non vedono un ritorno sugli investimenti, i contenuti del negozio ne risentiranno e l’interesse dei consumatori per il dispositivo diminuirà. Ma soprattutto deve convincere i giocatori che valga davvero la pena spendere così tanti soldi per giocare in VR, e considerando che la gran parte dei giochi, salvo poche eccezioni, sono riedizioni di giochi già visti su PC e Quest 2, la cosa non è affatto semplice.
La stagione delle festività natalizie sarà cruciale per Sony. Fino ad allora, Sony ha ancora tempo per migliorare l’offerta di giochi disponibili. Attualmente sono in sviluppo oltre 100 titoli per la realtà virtuale, necessari per convincere i consumatori ad acquistare il dispositivo ma occorrerà capire quali esclusive e tripla A faranno parte di questa lista. E non è da escludere che possa arrivare qualche super promo o sconto per convincere anche i più scettici a portarsi a casa il visore e la console
Nel frattempo vi invitiamo a dare uno sguardo a questo articolo sui migliori giochi disponibili per PSVR2.