Il Meta Connect 2024 ha portato con sé una serie di annunci entusiasmanti per il mondo della realtà virtuale e aumentata. L’evento ha visto la presentazione di numerose novità, tra cui spicca il nuovo visore Quest 3S, il nuovo visore a metà strada tra Quest 2 e Quest 3 che dovrebbe traghettare gli utenti verso la realtà aumentata. Ma le sorprese non si fermano qui: Meta ha svelato progressi significativi nell’intelligenza artificiale, nuovi occhiali AR e strumenti innovativi per gli sviluppatori. Analizziamo nel dettaglio tutte le novità presentate durante l’evento.
Meta Quest 3S: realtà aumentata per tutti
Nonostate le vendite di Quest 3 siano buone, è indubbio che Meta Quest 2, per tanti rappresenti ancora un’ottima porta di ingresso al mondo della VR, grazie al prezzo interessante del dispositivo. Meta ha quindi deciso di aiutare la transizione verso le funzionalità AR, introducendo Quest 3S un nuovo visore offerto ad un prezzo assolutamente incredibile, soli 329 euro, contro i 479 euro di Quest 3. Inoltre chi preordinerà riceverà una copia di Batman: Arkham Shadow, in arrivo il 24 ottobre 2024, e un Abbonamento a Meta Quest+ di 3 mesi.
Questo nuovo visore VR rappresenta un notevole passo avanti rispetto a Quest 2, offrendo prestazioni simili a quelle di Quest 3, grazie all’utilizzo del medesimo processore Qualcomm XR2 gen 2, telecamere frontali RGB per il passtrough a colori, e i nuovi controller touch identici a quelli di Quest 3.
I tagli rispetto a Quest 3 riguardano il display, che torna a d essere un unico LCD come su Quest 2 con una risoluzione di 1,832 × 1,920 (20ppd), contro i due schermi equipaggiati su Quest 3 per una risoluzione di 2,064 × 2,208 (4.5MP) ciascuno e soprattutto le lenti.
Anzichè le straordinarie Pancake equipaggiate su Quest 3, Quest 3S utilizzerà le più classiche lenti fresnel (la stessa tecnologia utilizzata su Quest 2 e PSVR2)che garantiranno un fov di 96 gradi contro i 110 gradi orizzontali di Quest 3.
Insomma Quest 3S è un visore dedicato a chi vuole entrare nel mondo della realtà aumentata ma non è ancora pronto a investire così tanto.
Progressi nell’Intelligenza Artificiale
Meta in questo Connect 2024 ha posto grande enfasi sugli sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale. L’assistente Meta AI si sta affermando come uno dei più utilizzati al mondo, con oltre 400 milioni di utenti mensili. Le nuove funzionalità includono:
- Supporto vocale su piattaforme come Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram
- Voci celebri come John Cena e Dame Judi Dench per personalizzare l’assistente
- Miglioramenti nelle capacità di comprensione e generazione del linguaggio naturale
- Inoltre, Meta ha annunciato nuovi modelli Llama 3.2, promettendo prestazioni ancora migliori per le applicazioni di intelligenza artificiale.
Occhiali AR Orion: Un salto nel futuro
Uno degli annunci più sorprendenti però, è stato quello relativo al prototipo di occhiali AR Orion, un progetto su cui Meta sta lavorando da oltre 10 anni. Questi occhiali rappresentano un notevole passo avanti nella tecnologia AR, poichè rappresentanto probabilmente lo stato dell’arte di questa tecnologia.
Sebbene Orion non sia destinato alla commercializzazione immediata, rappresenta forse un importante banco di prova per le future generazioni di occhiali AR di Meta, in quanto fissa alcuni degli elementi essenziali che gli occhiali AR del futuro dovranno avere. Tra questi, un campo visivo di 70 gradi, il più grande mai visto su occhiali di questo tipo. Un peso inferiore a 100 grammi, per un comfort ottimale, lenti in carburo di silicio e proiettori microLED per una qualità visiva superiore, e soprattutto un sistema di computazione condivisa tra un sistema on board e una piccola unità di elaborazione wireless tascabile. Qualcosa di simile ad Apple Vision Pro, ma decisamente più funzionale grazie all’assenza del cavo. Gli occhiali Orion, inoltre, hanno un’autonomia di circa 2-3 ore, prima di dover essere ricaricati.
Novità per gli sviluppatori
Proprio come negli eventi Apple (e c’è da dire che questo Meta Connect 2024, forse è quello che gli assomiglia di più) Meta ha presentato anche diversi strumenti per semplificare lo sviluppo di applicazioni VR e AR, tra questi, i più importanti sono Meta Spatial SDK, un nuovo kit di sviluppo che permette agli sviluppatori di creare facilmente app per Quest senza la necessità di utilizzare un motore di gioco completo. Grazie a Meta spatial SDK gli sviluppatori possono:
- Utilizzare strumenti di sviluppo mobile esistenti come Android Studio
- Aggiungere elementi 3D o esperienze immersive alle app tradizionali
- Sfruttare funzionalità come rendering, passthrough, tracking delle mani e audio spaziale
- Avere accesso alle telecamere di passthrough: Dal prossimo anno, gli sviluppatori potranno accedere alle telecamere di passthrough di Quest, aprendo nuove possibilità per esperienze di realtà mista.
L’altro strumento di sviluppo è Meta Spatial Editor: un nuovo strumento che consente di posizionare, scalare e organizzare elementi 2D e 3D nelle app senza la necessità di un editor di motore di gioco.
Queste due novità, insieme alla possibilità di utilizzare app Android 2d su Meta Quest (una feature grandemente richiesta dal pubblico .. qui avevamo scritto una guida per aiutarvi a installare già ora Discord su Quest 3) permetterà di espandere enormemente l’ecosistema Meta, offrendo una piattaforma a 360 gradi non solo per il gaming.
Aggiornamenti per Ray-Ban Meta
Altra interessante novità riguarda i nuovi occhiali smart Ray-Ban Meta, che riceveranno una serie di nuove funzionalità, tra cui:
- Traduzione in tempo reale
- Promemoria
- Intelligenza artificiale per l’analisi dei video
- Integrazione con Spotify
- Scansione di codici QR
Meta ha inoltre annunciato l’estensione della partnership con Ray-Ban fino al 2030, suggerendo un impegno a lungo termine nello sviluppo di occhiali smart.
Inoltre, ora gli occhiali Meta Ray Ban sono disponibili in diverse montature e colorazioni, per incontrare i gusti di tutti
Nuove esperienze in Horizon Worlds
Infine, non sono mancate novità anche sul fronte social, dove Meta ha presentato importanti novità per la sua piattaforma social VR, Horizon Worlds. Su Horizon arrivano infatti gli NPC basati su intelligenza artificiale, con cui gli utenti potranno interagire in VR (una mossa nata forse dalla necessità di rivitalizzare il social, già dopo poco tempo privo di una costante user base?), nuovi mondi tematici, incluso un ufficio ispirato alla serie TV “The Office”.
Il Meta Connect 2024 ha dimostrato l’impegno continuo dell’azienda nel campo della realtà virtuale e aumentata. Con il nuovo Quest 3S, i progressi nell’intelligenza artificiale, il promettente prototipo Orion e i nuovi strumenti per gli sviluppatori, Meta si posiziona come leader nell’innovazione VR/AR. Mentre alcune tecnologie, come gli occhiali Orion, potrebbero richiedere ancora del tempo prima di raggiungere il mercato consumer, è chiaro che il futuro della realtà aumentata è più florido che mai. Ma la cosa più evidente di questa conferenza è forse che l’integrazione sempre più stretta tra intelligenza artificiale, dispositivi indossabili e piattaforme social promette di trasformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia e tra di noi.