Meta ha svelato durante il Meta Connect 2025 un’innovazione fondamentale per il futuro della sua piattaforma di realtà virtuale: il Meta Horizon Engine. Questo motore grafico proprietario, sviluppato internamente “da zero nell’ultimo paio di anni” sostituisce il runtime Unity che finora ha alimentato Horizon Worlds, promettendo un salto generazionale in termini di prestazioni e capacità.
Una Svolta Tecnica per le Prestazioni
Il cuore dell’annuncio risiede nei sostanziali miglioramenti tecnici introdotti dal nuovo motore. Zuckerberg ha dichiarato che Horizon Engine garantisce un caricamento dei mondi virtuali fino a quattro volte più veloce rispetto all’infrastruttura precedente. “È più simile al caricamento di una pagina web che al caricamento di un intero nuovo gioco”, ha affermato, sottolineando l’immediatezza dell’esperienza utente. Oltre alla velocità, il CEO ha evidenziato anche “prestazioni molto più veloci, grafica molto migliore e una creazione dei contenuti notevolmente facilitata”.
Capacità Multiplayer Radicalmente Potenziate
Uno degli aspetti più significativi è il drastico aumento della capienza delle istanze. Il Meta Horizon Engine abilita la possibilità di ospitare oltre 100 utenti contemporaneamente in un singolo spazio virtuale. Questo incremento rappresenta un progresso cruciale per la visione del metaverso sociale di Meta, permettendo eventi, incontri e esperienze condivise di scala molto più ampia e immersiva.
Distribuzione e Implementazione Graduale
Il nuovo motore non è una mera promessa futura, ma ha già iniziato la sua distribuzione. Zuckerberg ha rivelato che Horizon Engine è già integrato nel sistema home completamente rivisto, rilasciato con la versione PTC (Public Test Channel) v81 di Quest, e che è previsto il suo rollout sul canale stabile di Horizon OS a breve. L’implementazione avviene progressivamente su base mondo-per-mondo. Esempi già attivi includono il nuovo Horizon Central, a cui si accede tramite teletrasporto dalla nuova home environment, e l’Horizon Arena, progettato per eventi di grandi dimensioni.
Ottimizzato per il Futuro del Metaverso
In conclusione, il Meta Horizon Engine si configura come la pietra angolare tecnologica sulla quale Meta intende costruire il proprio ecosistema del metaverso. Essendo “completamente ottimizzato per dare vita al metaverso”, questo motore nativo mira a risolvere alcune delle limitazioni più evidenti delle piattaforme social VR attuali, ponendo le basi per mondi virtuali più ricchi, complessi e affollati, fondamentali per realizzare appieno l’ambiziosa visione di connessione sociale immersiva perseguita dall’azienda.